La sfortuna è perdersi Samantha della Serpotta

Daniela Serpotta

La mia sfortuna si chiama Samantha

(Per i Lettori di Sesso e Sentimento e Lettori di Rivalse Amorose) 

Recensione

di Monica Montanari 

Un superboy americano, alto, milionario e sciupafemmine 

Dalla vostra Lyanne Quay! 

Dunque non so, sto diventando schizzinosa, ho fatto volare dopo poche pagine un sacco di romance. Mi ha fatto imbestialire sopratutto la Giulia Masini che sa scrivere in modo molto molto piacevole, e scrive cose pirla… Detto meglio: ha una mentalità troppo lontana dalla mia, vedrò di riprenderla in mano a gennaio, nella speranza che Gesù Bambino mi dia un po’ di pazienza. È un nì anche per La Seduttrice Ingenua di Lory Foster, la sua scrittura è un inno al maschio, alla squadra, all’esercito dei salvatori con un‘estetica alla Nora Roberts delle spose varie, ma qui manca il background e le dinamiche sono veramente troppo telefonate. Lui è sexy ma è in modalità mononeuronica, della serie che vorrebbe scaricare lo schioppo ma si accontenterebbe di un toast. Invece ho trovato piacevole una cosa che nemmeno so come sia arrivata sul mio kindle: La Mia Sfortuna si chiama Samantha della Serpotta.

Non è “Guerra e Pace”, ma funziona, prende. Unico neo, un playback centrale di tre capitoli!!! di cui non frega un “niente” a nessuno, saltateli a piè pari . Questa Daniela Serpotta l’ho sempre snobbata per la fissa di scrivere di calciatori, e invece questa milanese in carriera è interessante, e il background credibile… Anche questo è in qualche modo un romanzo al contrario ma la Daniela Serpotta lo tiene così bene ancorato al reale e dà così tanta plasticità ai personaggi che la cosa acchiappa. Abbiamo una classica manager italiana (niente di più lontano da me) di cui un superboy americano milionario non si è ancora levato il chiodo fisso. La trama è un triste classico, ma vi divertirete a leggerlo. Brava Daniela Serpotta.

Quattro Stelle.

Monica Montanari 

(alias Lyanne Quay, Ophelia Keen, Ashley Andrews)

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Link d’acquisto a Un Conte per Tiranno di Quay

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N.B. LA RIVIVISCENZA DI QUESTO BLOG è DEBITRICE AD AMAZON PER AVERMI CANCELLATO TUTTE LE MIE VECCHIE RECENSIONI E AVERMENE IMPEDITE DI NUOVE. JEFF BEZOS SARà BEN FELICE DI TENERSI RECENSIONI FARLOCCHE A CENTINAIA CHE PONGONO AI VERTICI DELLE CLASSIFICHE TITOLI A VOLTE, NON DICO IMMERITEVOLI BENSì, PROPRIO ILLEGGIBILI. NON SCRITTI IN ITALIANO. CI SI DIMENTICA SEMPRE CHE QUESTE PIATTAFORME OBBEDISCONO A INTERESSI PRIVATI, NON A UN’IDEA PURCHESSIA DI “giustizia”. E DUNQUE SE PICCHI DURO E IN DIECI PROTESTANO PERCHÈ PICCHI DURO, JEFF TRA TE E QUEI DIECI (ANCORCHÈ PARENTI E AMICI DELL’AUTORE STRONCATO) SCEGLIE QUEI DIECI PERCHé 10 È maggiore di 1. Con ciò ora spalmo subito su Novelbus le mie belle stroncature e anche su Goodreads. 

A la guerre com a la guerre.