domenica 25 novembre 2018

Il cuore delicato della Morani e il rapporto con gli indumenti degli uomini


 

Simona Morani


Cuore Delicato Lavare a Mano


di Monica Montanari 
Recensioni
(Per Lettori di Favole ed Enigmi in senso molto lato) 

Amare e Lavare

Nuovi tabù: farsi suore, essere renziani, innamorarsi da donne sessantenni di uno parecchio più giovane. In uno di questi peccati capitali mi ritrovo anche io, ma non vi dirò quale. Tabù?! Mi direte voi. Ebbene, sì! Provate a scrivere voi un vero romance dove la materia del contendere sia l’intenzione della protagonista di farsi suora a ostacolo di un sogno d’amore, o dove la protagonista renziana proprio non possa concedersi alle grazie di un grillino disoccupato e decongiuntivizzato… E tantomeno si potrebbero trovare lettori per una protagonista sessantenne innamorata del fusto di turno. Strano! Perché, a ben vedere, una fetta nutrita di scrittrici e lettrici romance questo fanno: si innamorano puntualmente degli aitanti e giovanissimi bellimbusti di cui, rispettivamente, scrivono e leggono. Ma come potrebbe mai essere questo amore autunnale? Cosa potrebbe succedere davvero, se a innamorarsi di un fusto da romanzo fosse una signora come tutte noi, scrittrici e lettrici romance?

sabato 24 novembre 2018

Rumiz naviga la leggenda di Alpi e Appennini


 

Paolo Rumiz


La Leggenda dei Monti Naviganti


di Monica Montanari 
Recensioni
(Per Lettori di Favole ed Enigmi in senso molto lato) 

Viaggiare ad anima aperta

Ho trovato molto interessante la lettura di questo libro di Rumiz. È un libro vecchio risalente al 2008, dieci anni fa, e si rivela profetico.  L’occhio acuto fa Rumiz “Viaggiatore” e gli fa isolare - in mezzo a sensazioni, nomi, dati, chilometri, incontri - alcune impressioni di sintesi. Gli fa intuire sotto pelle gli spiriti della natura e delle genti di montagna. Oggi quegli spiriti  propagatisi all’Italia urbana sono divenuti rivolta antitav. Hanno distillato i vapori populisti grilloleghisti già allora presentiti dal Viaggiatore nel loro zolfo antielitario. Il caos idrogeologico del Grappa e del Piave si è tramutato in intere foreste di alberi cadavere… e altre cose che mi verranno in mente scrivendo, perché ricapitolare questo racconto di Rumiz è come cercare di afferrare cosa esattamente si è visto in un caleidoscopio.