giovedì 23 aprile 2015

Non leggere perché

Ehi tu! Tu non leggere perché:
Leggere ti fa diventare povero perchè apprendi cose senza un mercato. Leggere ti fa diventare grasso per la rabbia. Leggere ti fa venire idee eccentriche. Leggere ti

mercoledì 15 aprile 2015

"It" di Steven King


di Mollie Miles

Tramino
Qualcosa affiora nella memoria di sei personaggi, qualcosa di inquietante scatenato da una semplice telefonata. Si rivela a poco a poco nei panni di un clown assassino lo spirito immondo di una società indifferente.

Recinzione
Ogni tanto spuntano in queste recensioni, non esattamente delle novità. Inseriamo dei classici della narrativa d'evasione, libri che nel tempo non si fanno dimenticare. Questo è il caso di It di Stephen King senza dubbio innanzitutto a causa della sua lunghezza eterna. Secondo poi per quanto è brutto.

mercoledì 8 aprile 2015

La verità non basta di Lee Child


di Mollie Miles
Grande protagonista, un duro socialmente inabile alla vita civile. Puro e tagliente come metallo, Jack Reacher ci dà due garanzie: sbaraglia a colpi ben assestai gruppi interi di avversari e non sta molto a cinquantarla con il comandamento "non uccidere". 
Per un'esperienza risarcitoria, per chi è stato preso a scappellotti dal capo, consiglio. Lettura rigenerante.
Per lettori Cannolo e lettori Eclair: cinque stelle!!!


AAA Acchiappamostri cercasi di Royce Buckingham


Royce Buckingham
AAA
Acchiappa-mostri cercasi

Recensione
di Mollie Miles

Mi sono molto divertita nella lettura, l'ho trovato orginale, intelligente.





L'uomo che piantava gli alberi di Jean Giono


Avevo visto il cortometraggio molto ben fatto e ciò ha tolto alla lettura l'effetto meraviglia su cui tutto si regge. Inoltre troppo breve per il prezzo cui viene venduto. Permeato di poesia non è tuttavia sceneggiato. È una favola. Consiglio la visione del cortometraggio qui:

Quasi Arzilli di Simona Morani


di Mollie Miles

Questo "Quasi Arzilli" l'ho trovato un libro tenerissimo e permeato di una bontà e di una saggezza insospettabili data l'età relativamente giovane dell'autrice. La Morani prende tra le dita di scrittrice la fase più ingrata della vita, le insicurezze di un gruppo di anzianotti e ne fa materia bella e leggera. I suoi vecchietti sono pieni di stupore davanti alle proprie stesse inettitudini e riscoprono la spontaneità perduta dell'infanzia. Il racconto diverte e insegna a guardare con tenerezza i nostri vecchi e a prepararci con bonomia alla nostra stessa futura vecchiezza.
Quattro Macarons! :-)

In nome della madre di Erry de Luca


di Mollie Miles

Un prospettiva tutta letteraria quella di De Luca sul mistero dell'incarnazione e sulla figura di Maria. Una divagazione intelligente capace di attirare l'attenzione su passaggi noti e farci riflettere. Si aprono implicazioni...