Mary Balogh
Un Posto per l'Amore
(Per i Lettori di Historical Romance, Lettori di Rivalse Amorose)
L’amore come attesa
Il lettore tuttavia dovrebbe capirlo.
Abbiamo una splendida diciottenne innamorata persa e ricambiata del suo bellissimo e forte vicino di casa, tuttavia lei è chiamata a salvare la famiglia dai debiti e perciò costretta a sposare un ultra-sessantenne che per le prime due notti di matrimonio la bacia e la lecca dappertutto con gran vomito di lei, ma al dunque si accascia senza concludere e poi non riprova più, umiliato. Lei passa otto anni con questo qui, tra lusso e viaggi. Dopo tre anni di questo matrimonio assurdo si convince che non può covare la speranza che Tom, il suo amore, la ami ancora e la aspetti, perciò si rassegna, si fa piacere la propria vita mondana, cerca di convincersene disperatamente per sopravvivere… Così quando il bavoso muore e lei ricca e vedova può tornare a trovare la famiglia, sono passati otto anni, lei ne ha ventisei, reincontra Tom che l’ha aspettata, e si gettano subito l’uno tra le braccia dell’altro, ma lei non può ammettere nemmeno con se stessa di non aver aspettato altro, di essere stata solamente una vittima sacrificale per ben otto lunghi anni. Non reggerebbe, sarebbe annientata dal dolore del proprio sacrificio, non se lo può permettere. Perciò per tutto il romanzo continua a ripetere a se stessa e agli altri, Tom compreso, che lei vuole godersi la propria ricchezza, fare vita mondana e viaggiare e che ormai lui per lei è solo un amico. Per fortuna però almeno nei romanzi ci sono uomini come Tom la cui saldezza e conoscenza di se stessi compensa tutto e allora lui la seguirà in veste di amico nella sua vita londinese, tra balli e ricevimenti, pronto ad accompagnare i capricci e le assurdità di lei come per esempio volersi convincere a sposare il protagonista del romanzo successivo. Il celebre libertino, appunto, ancora ben lontano dall’emendarsi…
Il tema della giovane vedova di un vecchio che non se la spupazza viene ripreso da Mary Balogh anche in un altro romanzo D’amore come d’accordo, il quinto della serie Huxtable, ma con un intreccio psicologico ancora più raffinato per una trama più adulta e meno sognante. Ma stratosfericamente bello.
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Imprevedibile e focosa come può esserlo una vera irlandese, e senza amore come può esserlo unicamente un’orfana, lady Wilhelmina Osraige deve affrontare da sola il soggiorno a Londra per la “piccola stagione” invernale.
È però lord Iain Middleton, terzo conte di Huntly, l'imperturbabile e ascetico banchiere, a doversi occupare di lei, con grande sgomento di entrambi, e a sovrintendere la sicurezza e il benessere della lady poco più che ventenne.
Al più integerrimo dei confratelli della Hellfire non resterà che tiranneggiare la giovane esperta di arti da salotto e tentare di togliersela dai piedi. Di trovarle un marito o rispedirla in Scozia, perché lui è un uomo tutto d’un pezzo.
E che pezzo!
Tant’è, l’imprevedibile Wilhelmina propone al conte di impartirgli lezioni d’amore e Lord Huntly dovrà stare ben attento a non abbandonare la schiera degli angeli custodi.
O finirà dritto in quella dei serafini infiammati d’amore, come il rosso scintillante dei propri capelli e di quelli color borgogna di Wilhelmina.
Commedia Romantica , romance storico di periodo georgiano
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N.B. LA RIVIVISCENZA DI QUESTO BLOG è DEBITRICE AD AMAZON PER AVERMI CANCELLATO TUTTE LE MIE VECCHIE RECENSIONI E AVERMENE IMPEDITE DI NUOVE. JEFF BEZOS SARà BEN FELICE DI TENERSI RECENSIONI FARLOCCHE A CENTINAIA CHE PONGONO AI VERTICI DELLE CLASSIFICHE TITOLI A VOLTE, NON DICO IMMERITEVOLI BENSì, PROPRIO ILLEGGIBILI. NON SCRITTI IN ITALIANO. CI SI DIMENTICA SEMPRE CHE QUESTE PIATTAFORME OBBEDISCONO A INTERESSI PRIVATI, NON A UN’IDEA PURCHESSIA DI “giustizia”. E DUNQUE SE PICCHI DURO E IN DIECI PROTESTANO PERCHÈ PICCHI DURO, JEFF TRA TE E QUEI DIECI (ANCORCHÈ PARENTI E AMICI DELL’AUTORE STRONCATO) SCEGLIE QUEI DIECI PERCHé 10 È maggiore di 1. Con ciò ora spalmo subito su Novelbus le mie belle stroncature e anche su Goodreads.
A la guerre com a la guerre.
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