Vivenne Lorret
Come Rubare il Cuore di un Libertino
(Per i Lettori di Historical Romance, Lettori di Commedie)
Recensione
di Monica Montanari
Un Marchese depravato
Dalla vostra Lyanne Quay di Un Conte per Tiranno!
Oltre che sagace, acuto e brillante, questo romanzo della Lorret è anche viscerale, prende a livello emotivo. Il marchese Savage è perfettamente indolente, dissoluto, perverso, davvero maestro nella nobile arte dell’amore e sembra davvero che il suo unico scopo sia il piacere… Questo personaggio farà impazzire le lettrici che hanno amato gli Hellfire, ha i medesimi elementi di fascino del Marchese di Ettrick 🙂 e la medesima propensione ad arrovellarsi su aspetti di dettaglio, in questo caso degli orologi, e collezione tabacchiere sconce come il Conte di Huntly. Bene basta autocitarsi, abbiamo una giovane rovinata, scacciata dalla famiglia che vuole riprendersi l’eredità che le era stata negata dal padre, una serie di oggetti lasciatile dalla madre.
Decide perciò di abbandonare la casa degli zii dove era stata confinata e si incammina in direzione di Londra. Letteralmente si incammina, perché un tizio sulla diligenza l'ha molestata a tal punto da indurla a preferire il caval di san Francesco. Ovviamente mentre cammina si mette a piovere, ovviamente si imbatte in un branco di pecore. Sembra che nello Wiltshire ce ne fossero moltissime. Ovviamente il cane da pastore le afferra la valigia per giocare in un tira e molla che non può sfuggire agli occupanti di una carrozza arrestatasi per via delle pecore medesime.
A bordo c’è una coppia di ormai logori depravati, un uomo e una donna, e lui sta dando il benservito alla seconda perché questa ha violato i patti con un'infedeltà non ammessa nei contratti quadrimestrali con cui il Marchese di Savage lega le sue amanti. E toh!, la lady congedata riconosce di primo acchitto, nella giovane alle prese col cane, una gentildonna di qualità caduta in disgrazia l’anno precedente… Lord Savage è di indole generosa e cavalleresca, si offre subito di aiutarla, ma la gentildonna in disgrazia e appiedata rifiuta, e continuerà a rifiutare l'aiuto del marchese…
Sesso meraviglioso, gioco psicologico conturbante, l’ultimo venti per cento del romanzo non è all’altezza di questo capolavoro, perchè l’autrice invece di far sbocciare lo scioglimento da eventi, passi falsi e giochi psicologici fa intervenire il cattivo di turno, il malinteso etc… tutto il ciarpame del romance storico. Comunque cinque stelle e va letto, non vi deluderà.
Monica Montanari
(alias Lyanne Quay, Ophelia Keen, Ashley Andrews)
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Imprevedibile e focosa come può esserlo una vera irlandese, e senza amore come può esserlo unicamente un’orfana, lady Wilhelmina Osraige deve affrontare da sola il soggiorno a Londra per la “piccola stagione” invernale.
È però lord Iain Middleton, terzo conte di Huntly, l'imperturbabile e ascetico banchiere, a doversi occupare di lei, con grande sgomento di entrambi, e a sovrintendere la sicurezza e il benessere della lady poco più che ventenne.
Al più integerrimo dei confratelli della Hellfire non resterà che tiranneggiare la giovane esperta di arti da salotto e tentare di togliersela dai piedi. Di trovarle un marito o rispedirla in Scozia, perché lui è un uomo tutto d’un pezzo.
E che pezzo!
Tant’è, l’imprevedibile Wilhelmina propone al conte di impartirgli lezioni d’amore e Lord Huntly dovrà stare ben attento a non abbandonare la schiera degli angeli custodi.
O finirà dritto in quella dei serafini infiammati d’amore, come il rosso scintillante dei propri capelli e di quelli color borgogna di Wilhelmina.
Commedia Romantica , romance storico di periodo georgiano
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N.B. LA RIVIVISCENZA DI QUESTO BLOG è DEBITRICE AD AMAZON PER AVERMI CANCELLATO TUTTE LE MIE VECCHIE RECENSIONI E AVERMENE IMPEDITE DI NUOVE. JEFF BEZOS SARà BEN FELICE DI TENERSI RECENSIONI FARLOCCHE A CENTINAIA CHE PONGONO AI VERTICI DELLE CLASSIFICHE TITOLI A VOLTE, NON DICO IMMERITEVOLI BENSì, PROPRIO ILLEGGIBILI. NON SCRITTI IN ITALIANO. CI SI DIMENTICA SEMPRE CHE QUESTE PIATTAFORME OBBEDISCONO A INTERESSI PRIVATI, NON A UN’IDEA PURCHESSIA DI “giustizia”. E DUNQUE SE PICCHI DURO E IN DIECI PROTESTANO PERCHÈ PICCHI DURO, JEFF TRA TE E QUEI DIECI (ANCORCHÈ PARENTI E AMICI DELL’AUTORE STRONCATO) SCEGLIE QUEI DIECI PERCHé 10 È maggiore di 1. Con ciò ora spalmo subito su Novelbus le mie belle stroncature e anche su Goodreads.
A la guerre com a la guerre.
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