Francesco Altan
Il trafficante di Bambole
Minerva edizioni
di Monica Montanari
Bellissimo protagonista lo sciamano nero, il criminale russo tatuassimo e di sani principi innovativo e ben descritto nei contesti e nell’azione, tutto l’entourage criminale tiene ed è a livello della miglior fiction americana. Il Trafficante di Bambole patisce però di un coté investigativo troppo corale, interessantissimo come contenuto informativo ma insufficientemente sviluppato nei personaggi. Da citare gli allunghi in pieno infodump sui dati criminologici generali.
Francesco Altan è insomma autore di thriller a pieno titolo ma non ha ancora il coraggio di scegliere. Di comprendere appieno che la sua missione è emozionare e solo subordinatamente informare.
Per condiscendenza al genere narrativo ha avuto paura di eliminare di peso l’aspetto investigativo. E invece avrebbe dovuto. I personaggi delle detective sono sommari e poco convincenti.
Per Lettori di eroi positivi in lotta:
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