sabato 30 aprile 2016

La narcotici di Santo Triolo

Santo Triolo

La pallina 

Pegasus Edizioni


di Monica Montanari
Intreccio
La vita del protagonista ruota attorno a una pallina di cera adatta ad essere ingoiata e a essere recuperata dopo la digestione. Ma non è il solo, tutta la città sembra un flipper dai volti anonimi e prosciugati dalla ricerca di una pallina.
 


Commento
Grande scrittura, a metà libro ero ormai convinta di trovarmi di fronte a vera letteratura. Il fraseggio sbrigliato e disteso, l’innovazione linguistica mi avevano completamente affascinata.
Poi irrompe la descrizione dei due colleghi, un santino “Mary Sue” e storco il naso. Poi arrivo alla fine, l’enigma si scioglie ed enigma non è. Quanto meno non è sufficiente a sostenere un romanzo giallo nelle aspettative di un lettore di romanzi gialli. Così concepito il soggetto è adatto a uno spettacolo teatrale, a un racconto, a una canzone, a un romanzo breve di narrativa contemporanea ma non a un giallo.
Triolo insomma è tanto geniale quanto pigro.

Per Lettori di Antieroi: 

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