lunedì 29 luglio 2024

Il Drago di Byrne, cui il lettore vuol fare la Pelle

 

Kerrigan Byrne

Un Drago sulla Pelle

(Per i Lettori di Historical Romance, Lettori di Rivalse Amorose) 


Recensione
di Monica Montanari 



Un eroe pessimo

Dalla vostra Lyanne Quay di Un Conte per Tiranno

Dunque, ragazze, sono reduce da due naufragi di lettura. Vai col primo. Mi lancio sulla Byrne "Un drago sulla pelle". È un romance scuro, comincia nella prigione di Newgate con una lezione sul dolore, si capisce che il protagonista, arrivato ragazzo nelle segrete, ha dovuto superare l'ordalia iniziale dell'abuso, poi viene ucciso, creduto morto, buttato in una fossa comune di colerosi sotto la soda caustica, ne esce ancora non del tutto morto, si arena sotto un faggio, ma viene salvato da una giovinetta di passaggio con la carrozza insieme al padre conte e al fratello. Ma lei è zoppa, la caviglia gliel'ha rotta il fratellino sadico... e via così... Il tutto scritto così bene che riesco ad arrivare fino a metà libro, quando lui torna da lei a prenderla dopo vent'anni che se l'è dimenticata alla mercé del fratello. Peccato che il salvatore, l'eroe, il buono, nel frattempo sia diventato stronzissimo...
Ora a parte che potete immaginarlo a me 'sto lavacro di lacrime e sangue mi ingenera l'annosa domanda "Ma perchéééé?!?!? Cosa ho fatto di male?” Ma il personaggio non può tramutarsi a metà romanzo da riconoscente, adorante, delicato, amoroso qual'era all'inizio, in uno spietato. È un vero tradimento del patto narrativo, quello che si stipula all'inizio del romanzo tra autore e lettore. Ok tu autore mi metti lì un paio di personaggi che so dovranno innamorarsi: lui è Hiltler e lei è il suo cane? Ti dico di no e ognuno va per la sua strada. Non mi puoi mettere Hitler a metà romanzo, capito? Ti ritrovi in una storia che non riconosci più, nulla ha più senso. Monostella.


Monica Montanari 
(alias Lyanne Quay, Ophelia Keen, Ashley Andrews)

Link d’acquisto a Un Drago sulla Pelle di Byrne



N.B. LA RIVIVISCENZA DI QUESTO BLOG è DEBITRICE AD AMAZON PER AVERMI CANCELLATO TUTTE LE MIE VECCHIE RECENSIONI E AVERMENE IMPEDITE DI NUOVE. JEFF BEZOS SARà BEN FELICE DI TENERSI RECENSIONI FARLOCCHE A CENTINAIA CHE PONGONO AI VERTICI DELLE CLASSIFICHE TITOLI A VOLTE, NON DICO IMMERITEVOLI BENSì, PROPRIO ILLEGGIBILI. NON SCRITTI IN ITALIANO. CI SI DIMENTICA SEMPRE CHE QUESTE PIATTAFORME OBBEDISCONO A INTERESSI PRIVATI, NON A UN’IDEA PURCHESSIA DI “giustizia”. E DUNQUE SE PICCHI DURO E IN DIECI PROTESTANO PERCHÈ PICCHI DURO, JEFF TRA TE E QUEI DIECI (ANCORCHÈ PARENTI E AMICI DELL’AUTORE STRONCATO) SCEGLIE QUEI DIECI PERCHé DIECI È MAGGIORE DI UNO.

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