martedì 30 luglio 2024

Gli Inganni e i Peccati di Enoch, mai titolo più azzeccato.

  

Suzanne Enoch

Inganni e Peccati

(Per i Lettori di Historical Romance, Lettori di Commedie) 


Recensione
di Monica Montanari 


Un Duca poco furbo

Dalla vostra Lyanne Quay di Un Conte per Tiranno

Bene, vediamo questa schifezza. E pensare che Enoch ha scritto libri bellissimi. 

Qui riprende una suggestione seguita anche nel precedente della serie Griffin family, Qualcosa di proibito. Abbiamo cioè un terzetto che approda a Londra da un mondo lontano. In Qualcosa di proibito si trattava di una famigliola di mercanti di ritorno dall’India: moglie, marito e figlia avvenente, Serala. Qui in Inganni e peccati a fare ritorno sono una moglie, un marito e la figlia avvenente, questa volta Josephina. Il trio arriva dal Centramerica e asserisce di essere nientemeno che re, regina e principessa del favoloso regno di Topolinia… Con il reggente Prinny festante per essere stato fregiato di un’onorificenza di Topolinia, e il nostro astuto duca (il lui della situazia) che si presta a trovare investimenti e connessioni per i regnanti di Topolinia… Lo capite sì che non regge, che fa cadere le palle… Una storia del genere andrebbe benissimo per un melodramma rossiniano o per un‘operetta, ma non per un romanzo sentimentale dove inevitabilmente con tali premesse nulla di sentimentalmente autentico può entrare in gioco se non… lo indovinate? QUANTO M‘ATTIZZA! 

In generale comunque, a parte la dinamica, già come lettrice faccio uno sforzo a spostarmi, dal mio Appennino italiano del terzo millennnio, al diciannovesimo secolo britannico, ora se mi porti nei mondi non solo antichi ma esotici, mi chiedi di fare troppa fatica… almeno a me come lettore questo doppio sforzo non piace, mi distoglie dal mood per il quale ho aperto romanzo, una full immersion nell’ottocento inglese. Monostella.


Monica Montanari 
(alias Lyanne Quay, Ophelia Keen, Ashley Andrews)

Link d’acquisto a Inganni e Peccati di Enoch



N.B. LA RIVIVISCENZA DI QUESTO BLOG è DEBITRICE AD AMAZON PER AVERMI CANCELLATO TUTTE LE MIE VECCHIE RECENSIONI E AVERMENE IMPEDITE DI NUOVE. JEFF BEZOS SARà BEN FELICE DI TENERSI RECENSIONI FARLOCCHE A CENTINAIA CHE PONGONO AI VERTICI DELLE CLASSIFICHE TITOLI A VOLTE, NON DICO IMMERITEVOLI BENSì, PROPRIO ILLEGGIBILI. NON SCRITTI IN ITALIANO. CI SI DIMENTICA SEMPRE CHE QUESTE PIATTAFORME OBBEDISCONO A INTERESSI PRIVATI, NON A UN’IDEA PURCHESSIA DI “giustizia”. E DUNQUE SE PICCHI DURO E IN DIECI PROTESTANO PERCHÈ PICCHI DURO, JEFF TRA TE E QUEI DIECI (ANCORCHÈ PARENTI E AMICI DELL’AUTORE STRONCATO) SCEGLIE QUEI DIECI PERCHé DIECI È MAGGIORE DI UNO.

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