Panacea Guglielma l'eretica e il segreto dell'abbazia di Chiaravalle Autopubblicato di qualità
di Monica Montanari
Non c’è niente da fare a me piacciono le storie e questa è una grande storia.
Incredibile a dirsi è un self ed è veramente bellissimo. C’è mistero,
c’è magia, c’è storia, c’è thriller. È c’è persino una grande passione.
Non facile mescolare tanti ingredienti ma questo Pessina, di professione
archeologo, prendendo spunto da un suo vero scavo a Milano ci riesce e
molto bene. Classico quanto infrequente caso di scrittore che nasce
tale, fatto e finito.
Di Mollie Miles Questo è davvero un gran giorno, ho acquistato su Amazon il romanzo di una scrittrice a me sconosciuta di una casa editrice a me ignota, l'ho pagato 0,99! centesimi e l'ho trovato...
Una pasticceria e due dipendenti pasticcere
atipiche che tutto vorrebbero dalla vita tranne un fidanzato. Sopratutto
non lo vorrebbero, ondivago, traditore e menzognero.
di Mollie Miles - Non ho nessuna voglia di sposare Camelia. La ragazza si chiama Camelia. - Figuriamoci. Sembra il nome di un assorbente. Camelia con ali e filtrante ricamato. La genialità di Stefania Bertola è tutta qui: nello smantellamento antifrastico di personaggi e generi letterari e nel riuscire per questo a rivitalizzare gli stessi. Così nel distruggere il romance la Bertola lo riedifica consentendoci di goderci storie romantiche senza necessariamente voltare il cervello in modalità off. Manca un sottotesto nei finali della Bertola, ma in questo A Neve Ferma filtra una visione sociale che è di per sé testimonianza. Le stratificazioni di Torino, ricconi, riccastri, aspiranti borghesi, contadini, notai di paese, ragazzi di periferia, studentesse universitarie, medici, camerieri, garzoni sono irrisi nello specifico del loro melieu e insieme compresi, guardati da dentro con occhio tenero e chiamati a smentire se stessi: suore che danno consigli cosmetici e si fanno corrompere dal dono di una Ferrari, giovanotti perfettamente etero ma con la segreta passione per i romanzi rosa della zia, etc… La lingua si segnala per l’efficace reinvenzione delle metafore. Cito tra tutte la camicia a righe azzurre di Picchi tanto impeccabile da essere “croccante”. Fa riflettere il parallelo tra la Camelia di Bertola e la Calpurnia di Jacqueline Kelly entrambe esortate dalle famiglie a montare uova a neve ferma. Ma se Jaqueline Kelly presenta la culinaria come scelta di ripiego rispetto alle alternative di Calpurnia, nel mondo nostro descritto da Bertola le aspirazioni della giovane coming in age sono tanto decadenti da fare delle chiare sbattute un indiscutibile traguardo evolutivo.
Consigliato sopratutto ai Macarons, ma anche ai Frutta di Martorana, ai Frittella di mela, ai Panna cotta, ai Calissons.
È con vera emozione che possiamo annuciare che una consorella della BRSS si è aggiudicata il riconoscimento "Gusti tra le righe" 2014 assegnato da I Sapori del Giallo rassegna gastronomica e di letteratura gialla che negli anni ha avuto il merito di insignire autori destinati al successo e che ha visto la partecipazione di grandi nomi del giallo e del giornalismo d'inchiesta. Il riconoscimento, assegnato negli
anni precedenti anche a Giuliano Pasini (Mondadori), Marco Malvaldi
(Sellerio), Petros Markaris, Gianni Mura, Francesco Altan a a grandi nomi del giallo e del giornalismo d'inchiesta. La rassegna si è fregiata quest'anno dell'intervento di Carlo Freccero, Stefano Tura, Valerio Varesi, Davide Barilli.
Veleno e Pozioni d'Amore di Imogen Barnabas è dunque l'11° "Gusti tra le righe".
Di Mollie Miles Tutti al corso della Forneris per scrivere un perfetto Melody in una settimana + un giorno. Ci siamo tutte noi e anche 3 maschi, sì abbiamo tre maschi. Abbandonate le pianelle a casa e armatevi di tacco cubano basso. Fatevi angariare da una virago in limousine rosa confetto. Quelli che resisteranno diventeranno veri autori Melody che mai e poi creerebbero un ostacolo seriamente insuperabile tra lui e lei: che so, una collidente passione per cani e gatti. Questo in sunto il contenuto di “Romanzo rosa” di Stefania Bertola per Einaudi: una sciapata geniale, benissimo scritta e che sopratutto parla di noi, sacerdotesse del romance. Sparatevi in vena questo “Romanzo rosa” se volete sapere chi sono i tre che diventeranno autori Melody e sopratutto come si scrive un perfetto Melody …perché la Bertola ce lo spiega davvero, punto per punto.
Per tutte noi (davvero tutti i generi pasticceri)
...e tre maschi
Calisson Dolce provenzale antichissimo la sua base di mandorle e frutta
candita confluisce in molte ricette successive: dalla spongata, ai
saporelli, ai frutti di martorana. Nel labirinto del pasticciere potete
trovare questo dolce all’inizio a indicare un’educazione alla lettura
onnivora, curiosa, moderna e non accademica… in una famiglia un po’
nevrotica.