domenica 27 dicembre 2015

Natale sotte le lenzuola durante la Tormenta della Castellano

Adele Vieri Castellano
La tormenta

di Monica Montanari
Me lo sono proprio goduta ieri sera, di fianco alla stufa. Breve quel tanto da non impegnare troppo e lungo quel tanto da soddisfare. Bellissima neve, addobbi di Natale da copiare, “La Tormenta” mi ha fatto finalmente entrare nello spirito natalizio come questo dicembre a 20 gradi non era riuscito a fare malgrado la pubblicità dei panettoni. 


Lui, - c’è un lui, è un romance - è fascinoso, convincente nella sua coerenza di personaggio. Convincenti anche le dinamiche della conquista, i motivi per cui lei riesce ad accalappiarlo. Al nostro non manca infatti assolutamente nulla ed è circondato da donne come api attorno al miele ma l’architetta (ce le ha veramente grosse) gli smonta pezzo a pezzo quella sua idea di essere un vecchio play a tempo pieno. 
Insomma, parlando di romance (che non è il mio genere e tutte le dettagliatissime ciurlate le ho saltate a piè pari) è davvero bello ed è brava questa Castellano (ma si sapeva). 


Peccato per l’incubo subordinata dei primi tre capitoli, cose tecniche da editing serio, cose tecniche impossibili da vedere per chi scrive, cose tecniche fatte apposta per la matita rossa del rompiballe da casa editrice. Sono del mestiere non potevo non segnalarlo anche perché queste stupidaggini ostacolano il romanzo alle prime battute ed è un vero peccato. Proprio per questo invece delle 5 stelle della goduria pura, mi fermo a quattro.

Consigliatissimo ai Lettori di Sesso e Sentimento e ai Lettori di rivalse amorose:


1 commento:

  1. Lo devo leggere assolutamente! Trovo nei personaggi di Adele sempre un po' del mio adorato Rufo...

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