Melinda Hammond
Una Stagione a Londra
(Per i Lettori di Historical Romance, Lettori di Commedie)
L’aitantissimo Darius
Eccoci ancora con la Hammond tradotta peggio di sempre. Quasi illeggibile, con diversi anacronismi e cose che non tornano, tuttavia i personaggi sono tanto simpatici che questa storia improbabile si fa leggere con divertimento passabile. Un’orfana vivace e di nobili natali si ritrova in ristrettezze insieme alla vecchia governante e la cugina e, complice il ritrovamento di alcuni bauli di vecchi abiti preziosi, le tre donne decidono di puntare tutto sulla sartoria.
Sbarcano a Londra dalla campagna, ospiti di una prozia tipicamente burbera e benefica. Il compito di Lucia sarà dunque quello di mostrarsi nel ton abbigliata con i modelli creati dalla cugina sarta geniale per procacciare clientela all’atelier. Siamo nel 1820, e la vivace Lucia non potrà che attrarre l’aitantissimo Darius…
Ok… per me è un due stelle, però è uno di quei casi cui, sì, capisci che il romanzo fa acqua da tutte le parti ma te lo godi abbastanza lo stesso.
Vi faccio un esempio di quanto depistante sia la traduzione: Darius si sedette accanto a lei. «E cosa ti ha detto per renderti così infelice?» «Non sono infelice!» «Quando l’ho vista qui per la prima volta, ho avuto l’impressione che fosse piuttosto abbattuta.» «Lei chi? Chi era abbattuta? Ahhhh lei “io”, cioè io seduta sulla panchina! “Quando lei, Darius, mi ha visto “la prima volta”, in che senso? Ahhhh, intende forse dire che quando mi ha visto, prima, ha pensato che io fossi abbattuta!!!! Ah ma signor Darius, a parte che del “tu” lo può dare a suo fratello, giacché siamo nel 1820 e io e lei siamo appena conoscenti, ma parla proprio come un idiota, sa? Perciò di sposarla non se ne parla, al massimo posso permetterle di brutalizzarmi tra il lusco e il brusco.» Comunque la Hammond viene pubblicata da grosse case editrici con lo pseudonimo di Sarah Mallory, ora ho preso un romanzo della Mallory per verificare se i difetti della Hammond siano da attribuire alla traduzione. Cosa che confermerò se con traduzioni professionali tali difetti spariranno. 🙂 NB La cover è di mio gusto e adatta alla storia, anche se secondo la mia teoria delle cover le donne che ti guardano in faccia senza l’intermediazione di un oggetto magico sono intimidenti per la lettrice
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N.B. LA RIVIVISCENZA DI QUESTO BLOG è DEBITRICE AD AMAZON PER AVERMI CANCELLATO TUTTE LE MIE VECCHIE RECENSIONI E AVERMENE IMPEDITE DI NUOVE. JEFF BEZOS SARà BEN FELICE DI TENERSI RECENSIONI FARLOCCHE A CENTINAIA CHE PONGONO AI VERTICI DELLE CLASSIFICHE TITOLI A VOLTE, NON DICO IMMERITEVOLI BENSì, PROPRIO ILLEGGIBILI. NON SCRITTI IN ITALIANO. CI SI DIMENTICA SEMPRE CHE QUESTE PIATTAFORME OBBEDISCONO A INTERESSI PRIVATI, NON A UN’IDEA PURCHESSIA DI “giustizia”. E DUNQUE SE PICCHI DURO E IN DIECI PROTESTANO PERCHÈ PICCHI DURO, JEFF TRA TE E QUEI DIECI (ANCORCHÈ PARENTI E AMICI DELL’AUTORE STRONCATO) SCEGLIE QUEI DIECI PERCHé DIECI È MAGGIORE DI UNO.


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