giovedì 10 gennaio 2019

Il lago dove si specchiano gli incubi della Roberts

 

Nora Roberts


Il Mistero del Lago


di Monica Montanari 
Recensioni
(Per Lettori di Commedie Romantiche, ed Enigmi) 

Amare e Arrovellarsi



Uscito nel 2006, il Mistero del Lago è uno dei ben 150 romance con controconflitto thriller scritti da Nora Robert classe 1950. Una delle poche autrici ad aver creato dei romance leggibili con piacere anche da un pubblico maschile. È il caso di questo romanzo dove una protagonista credibile viene, prima, conquistata dai panorami geografici e umani e, poi, inorridita dall’irrompere del delitto. Attenzione siamo in un romance. La violenza è sempre filtrata dall’emotività del personaggio. Il lettore non viene messo a contatto con la brutalità del fatto, ma accompagnato a contemplarlo attraverso gli occhi della protagonista, o nella mente della stessa, a ricordarlo e temerlo...

Reece si specchia nelle acque di un piccolo lago dei monti Teton e ci vede riflessi i propri peggiori incubi. Dovrà ritrovare la vera se stessa e quegli incubi verranno sventati. A guidarla alla ricerca di sé un cowboy dalla bocca dura che, come si addice al romance, fa lo scrittore ed è un ex giornalista ritiratosi dalla civiltà. È un tropo. Per favorire l’immedesimazione della lettrice, il bagaglio della protagonista romance deve essere leggero, non si può chiedere alla lettrice di fingere di avere competenze che non possiede per seguire con interesse la vicenda. Non le si chiede di essere un intellettuale, come del resto si evita di fare alla gran parte dei lettori e relativi protagonisti della narrativa di intrattenimento. Nel nostro caso Reece è una cuoca, e che cuoca!

Sullo sfondo più cartolinescamente americano che ci si possa immaginare, accompagnati dalle note del Country, prende vita un diner , un locale per pranzi veloci, dove le relazioni si intrecciano e dipanano in perfetto stile “Gilmore”. Sì, quelle Gilmore. E forse proprio al mondo tv di “Una Mamma per Amica” si è ispirata la Roberts perché “Gilmore” è il cognome della protagonista e tra le pagine spunta una “Rory”. Nel diner, tra hamburger di bufalo, i personaggi femminili assumono spessore, mentre quelli maschili - pur accattivanti, alti, spigolosi, di poche parole - si assomigliano un po’ tutti e si confondono. Siamo giunti al cuore dell’abilità narrativa della Roberts e ai limiti della stessa.

Da lettrice di gialli raramente ho incontrato tanta abilità nel costruire - senza arzigogoli ed effetti speciali studiati solo per confondere -  una trama gialla più perfetta, dove al lettore viene dato con onestà l’indizio per capire e dove, tuttavia, il colpevole resta dissimulato fino alla fine. Ci sono hard boiled di scrittori osannati dove il colpevole traspare a metà del romanzo. Per dire. La Roberts è davvero una grande scrittrice di gialli, e una fine intagliatrice di personaggi, e una penna felicissima nel dipingere i fondali della scena. Questa sua inclinazione mi fa pensare che abbia scelto di declinare il mistero in versione romance per ritagliarsi un pubblico in un mercato molto conteso, ma che la sua vena sia più propriamente quella delle scrittrice di thriller.

La Roberts infatti non sa intessere la tensione avvincente della scoperta reciproca dei protagonisti della storia amorosa e le scene di sesso - non supportate e preparate adeguatamente sul piano psicologico - irrompono piacevoli come un siparietto pubblicitario. Le ho saltate a piè pari. Magari sono scritte anche bene,  non lo so perché non le ho lette, ma, se non hai creato tensione rispetto all’evento, di sapere cosa fanno a letto i due te ne frega poco.
Non consiglio il romanzo alle lettrici del romance puro, dove la vicenda si dipana a partire da una difficoltà relazionale della protagonista. Ma lo consiglio a tutti gli altri, alle appassionate della commedia romantica e del giallo. E anche agli uomini.


2 commenti:

  1. È il romanzo della Roberts che preferisco. Altrettanto ben scritto è Il mistero della casa sul mare.
    Peccato che di recente le traduzioni siano peggiorate in modo vergognoso.
    (LaPizia)

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    1. Incredibile!!! l'ho comperato ieri sera! Siamo gemelline lettrarie! :-) Sai che non ritrovo la tua bacheca Goodread... come ti trovo?

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