martedì 1 luglio 2014

Lei, Lui e... la criminale che è in lei

di Margaret Gaiottina



Maya Banks
Nessuna via di fuga
Leggereditore narrativa
12 giugno 2014

Sam Kelly appartiene al KGI, una squadra speciale composta da lui e i suoi fratelli, impegnata in azioni militari top secret.
L’ultima persona che si sarebbe aspettato di trarre in salvo durante una missione è Sophie Lundgren. In passato hanno avuto una breve, intensissima storia, ma poi lei è svanita nel nulla.
In realtà Sophie ha passato gli ultimi mesi in fuga, sapendo che qualsiasi errore sarebbe costato la vita a lei e al bambino che porta in grembo, frutto di quella fugace relazione. Sam è stato il suo primo amore, ora è la sua ultima possibilità, e lei è certa che farà qualsiasi cosa per proteggerla. Tuttavia, l’oscuro passato di Sophie è più pericoloso di quanto Sam immagini, e l’unico modo per sopravvivere è affrontarlo e cancellarlo una volta per tutte.
Dopo L’ora della verità, il secondo volume della serie KGI, un distillato di pura romantic suspense.

Secondo capitolo della saga dei fratelli Kelly, una famiglia tutta al maschile con tanto di mamma davanti alla quale questi ragazzoni duri e coraggiosi si sciolgono e tornano quasi bambini. In “Nessuna via di fuga” tocca all’ombroso Sam che durante una missione ha avuto un breve flirt con la cameriera Sophie. Tuttavia, Sophie vera cameriera non è, perché trattasi invece della figlia di un pericoloso trafficante d’armi a cui Sam e fratelli stanno dando accanitamente la caccia. Dopo cinque mesi dalla brevissima ma caliente relazione, Sophie si presenta da Sam con tanto di pancione. Ta da da dan…
Cosa fare a questo punto? Come si comporterà un vero uomo in tali spinose circostanze? Lo immaginerete di sicuro, e immaginate bene, perché le cose andranno in effetti così come si può indovinare. Sinceramente mi è rimasto piuttosto oscuro il punto in cui Sophie ha timore di confessare a Sam di aver ucciso il proprio padre, un tiranno sanguinario che le ha sempre fatto del male. Infatti lei ha paura di essere giudicata malamente (proprio da Sam che per professione ognuccide i cattivi) Mi è sembrato un mentire ingiustificato volto solo a creare un ostacolo fra i due personaggi, ma non pienamente coerente, insomma quegli stratagemmi che non si reggono poi tanto in piedi sulle loro gambe. Per l’uccisione di un criminale senza scrupoli che ha anche costretto la figli a prostituirsi, avrebbero dovuto dare alla ragazza la medaglia al valore!
La seconda parte del romanzo procede con una certa lentezza e sinceramente mi ha anche un po’ annoiata, l’ho trovata un po’stagnante, almeno fino al colpo di scena verso la fine che un tantino mi ha risvegliata.
In conclusione, ho apprezzato molto di più il primo romanzo della serie, e ho trovato questo discreto, ma ora aspetto gli altri perché questi fratelli Kelly sono parecchi (numericamente, credo cinque o sei) e secondo me possono riservare piacevoli sorprese.
Per me, per questa performance la Banks merita 3 belle cassate!

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