sabato 8 agosto 2015

Orde niente affatto sfumate di fan per questo Cristian Grei della Parenti


Chiara Parenti L'importanza di chimarsi Cristian Grei Rizzoli Youfeel


di Fanny Goldrose

Un nome un destino

Un nome può distinguerci inequivocabilmente oppure catapultarci nella grande massa degli omonimi senza grosse conseguenze a meno che il nome in questione non sia quello del protagonista del caso letterario dell'anno e il solo pronunciarlo faccia vacillare milioni di donne in tutto i mondo. Eh sì: parliamo dell'enigmatico mister cinquanta sfumature. 
Peccato però che il nostro Cristian Grei, diverso nel nome solo per una “h” e una “y”, sia l'esatto opposto di quello famoso e questa differenza sia evidente e palpabile in ognuna delle sfumature a cui possiate pensare. 

Un sex symbol di professione becchino

Ipocondriaco, becchino di professione, nerd e chiuso in un pozzo di tristezza dalla morte della madre, vive un'esistenza normale, lavora presso le pompe funebri di famiglia, inventa videogiochi, è esasperato dal terrore di contrarre malattie e disprezzato per via del proprio lavoro dalle potenziali conquiste femminili. Tutto questo è destinato drammaticamente a cambiare però quando E.L.James decide di conferire il nome di Christan Grey al proprio protagonista: uno spietato imprenditore, amatore incontrastato e dominatore senza rivali. 

Cristian Grei in fuga dalle donne

La professione luttuosa del nostro Grei si rivelerà insufficiente a tenere a bada orde niente affatto sfumate di fan. Il mestiere di becchino passa in secondo piano e tutte le donne nel conoscerlo partono con fantasie erotiche assurde e gli si gettano tra le braccia. Niente di meglio per un ragazzo bisognorso di uscire dal guscio, direte voi. Invece no.

Bella e affidabile come una dottoressa

Ipocondria e tristezza non permettono al nostro Cristian Grei di sfruttare l'occasione anzi semmai l'assalto inconsulto di entusiasmo non meritato aggrava la naturale ipocondria e finisce per gettarlo a corpo morto nelle cure di Antonella detta Tony medico valente con storia d'amore in dirittura d'arrivo.  E certo: chi più di una bella dottoressa può diventare la migliore amica e àncora di salvezza di un ipocondriaco cronico? 

Risucchiati dalla Friendzone

Se fosse solo amicizia tutto sarebbe semplice, ma tra loro l'alchimia è unica, la complicità palpabile e i sentimenti travolgenti. Nessuno scampo per il cuore che farà quello che vuole, battendo con vigore nel petto di entrambi, nella speranza che prima o poi si formi una breccia nel muro che li divide e che porta una scritta lampeggiante: “Solo amici”. 


Questo Cristian Grei si rivela fresco e benefico come shampagne appena stappato

Come tutti i romanzi di Chiara Parenti anche questo è una ventata di allegria e divertimento, conditi in una storia mai banale e ben raccontata. I personaggi sono meravigliosi e sempre coerenti con loro stessi, soprattutto reali. Cristian e Tony sono veri, vivi, provano sentimenti e fanno errori, subiscono, lottano, vincono e perdono. E non mancano nemmeno vari colpi di scena a tener vivo il racconto fino all'ultima riga. Solo una parola può descrivere questo storia rendendogli giustizia: “spumeggiante”. 

Fanny Goldrose lo consiglia molto caldamente ai lettori che amano la semplicità e il romanticismo: 5 bigné al cioccolato, 5 zuppe inglesi e 5 cassate siciliane.





martedì 4 agosto 2015

Shabby Shic come La Meccanica del Cuore di Malzieu

 La meccanica del cuore di Mathias Malzieu edito da Feltrinelli

di Mollie Miles

Le lancette dell'amore

A Edimburgo c’è una strega. Niente di strano, direte voi. Le streghe da sempre prediligono i climi scozzesi. Ma la strega di questa storia fa magie meccaniche e tutto comincia quando  le si presenta un fantolino di poche ore col cuore debole da salvare con un pace maker improvvisato: un piccolo orologio a cucù di legno. E il titolo è spiegato: le emozioni diventeranno questione di ingranaggi.
 


Carino come una vecchia scatola di biscotti, vuota

Carino, compiacente al gusto pittorico del pop realism, all’estetica steampunk e al gusto iconico delle lune colpite da razzi negli occhi… C’è tutto in questo "La meccanica del cuore" ma solo in superficie. La storia c’è, le immagini anche… ma non decolla.
Informandosi, il mistero è presto svelato, si tratta di un romanzo concepito per essere trasformato in una struggente storia cartoon. Questa, di grande successo. 


 

Un autore eclettico, forse troppo

 

La meccanica del cuore in versione cinematografica diretta dallo stesso autore del romanzo e prodotta da niente po’ po’ di meno che Luc Besson è candidata all’European Film Awards per il miglior film d’animazione.
Lo scrittore francese Mathias Malzieu ha un eclettismo comparabile a quello del compianto Faletti:  scrittore, regista, musicista e cantante voce dei Dyonisos. 


Monica Montanari lo consiglia ai lettori presi a riflettere sull'amore delle Cassate siciliane. Lo consiglia inoltre, ma in questo caso debolmente, ai lettori un po’ bambini delle Frittelle di Mela, agli amanti delle dinamiche di sovvertimento dei Macarons, ai lettori borghesi delle Panne Cotte. 






sabato 1 agosto 2015

Sconvolta dall'amore, anzi: tutta colpa del mare e di Chiara Parenti



Tutta colpa del mare

Autore: Chiara Parenti   Editore: Rizzoli-You Feel  Genere: Narrativa italiana


di Fanny Goldrose

Se il destino ci mette lo zampino



Ma quando un amore finisce in maniera inaspettata e ci fa soffrire, siamo davvero in grado di dimenticare fino in fondo? O semplicemente lo chiudiamo in un  cassetto del quale però custodiamo la chiave?

Maia Marini è una donna sulla cresta dell'onda, almeno apparentemente. Lavora in una prestigiosa agenzia di comunicazione, ha un fidanzato che appartiene a una prestigiosa famiglia e delle amiche con le quali divide tutto. Però c'è qualcosa nella vita di Maia, un neo che non si può cancellare, anche se lei crede di sì ma che invece è indelebile. Ed ecco che il destino decide di metterci lo zampino e di andare a disturbare proprio quel ricordo che aveva chiuso in un cassetto dimenticando l'amore e la sofferenza patita e la spedisce proprio nel luogo dove l'amore aveva conquistato il suo cuore per la prima volta. 

Un Mojito di troppo

Un addio al nubilato, un mojito di troppo, 768 amici su facebook fra i quali fa il giro ciò che accade durante la folle notte della festa e che lei non ricorda e la perfetta vita di Maia viene sbattuta nella realtà di quelli che vivono, ridono e combinano cazzate: una realtà che rifiutava ma che, come un uragano, la travolge rimettendola proprio sulla strada di Marco il suo amore di gioventù.

Con la suocera alle calcagna e le amiche che ne combinano una dietro l'altra Maia tornerà ad assaggiare la vita e per colpa del mare tutto le riaffiorerà sulla pelle costringendola a fare i conti con il cuore una volta per tutte.

Brio blu mi piaci tu


Pochi libri riescono davvero a coinvolgermi con le risate. Amo le storie d'amore ma se sono raccontate come questa, con una coinvolgente chiave ironica, li adoro letteralmente. Maia è una di noi, è il simbolo della donna normale: impegnata a cercare di ottenere un aumento, super lavoratrice, anche un po' troppo, anti-suocera, legata all'uomo sbagliato e innamorata di quello giusto. 

Sin dalle prime righe il lettore viene proiettato in uno scenario del tutto realistico, che ognuna di noi ha vissuto almeno una volta nella vita. Allegro, brioso, mai noioso. Ho adorato ogni parola scritta dalla capace e inimitabile Chiara Parenti.

Davvero consigliato a chi ha voglia di una lettura spensierata all'insegna del buonumore.

Fnny Goldrose consiglia ai lettori che amano la semplicità e il romanticismo: