sabato 29 aprile 2017

Maria Masella, la scrittrice acquattata.

Personal …Mente

"Lo scrittore e il personaggio di se stesso"

Parliamo oggi di Maria Masella

Parliamo oggi di Maria Masella, la Agatha Christy di Genova che è riuscita a piazzarsi nei bestseller Amazon nel genere mistery/giallo.

Abbiamo deciso di andare ad incontrarla nella sua città dove le montagne alle spalle costringono a guardare il mare, proprio il mare infatti, per sua stessa ammissione, è una grandissima fonte di ispirazione.

«Le onde e il silenzio portano storie,» commenta Masella quando ci incontriamo.

Maria ci ha datto appuntamento su un autobus, inusuale direte, ma si sa, lo scrittore hai suoi luoghi dell'anima ed anche i suoi tempi.

Come ci si aspetterebbe infatti da un assassino, da un investigatore privato, e da uno scrittore di gialli, il tempo scelto per l'incontro è la notte, notte fonda. Quando il panorama oscurato dà il giusto contrasto ai soggetti, messi sotto i riflettori dall'illuminazione urbana, dai fari dei veicoli e dalle finestre delle case.


La Masella, ha l'aspetto innocuo di una signora fatta, ma l'inganno è presto svelato. La borsetta di pelle sulle ginocchia e il fare composto non riescono a distrarci dal suo sguardo.

Ogni dettaglio, ci rivela, può essere un indizio. E come darle torto?

«Arrivano volti e voci,» spiega.

Ma non possiamo respingere la sensazione di disagio, quasi colpevole, passati ai raggi x, ci sentiamo, come se fossimo noi l'oggetto delle indagini del commissario Mariani, il protagonista delle storie di Maria Masella.


Maria ci racconta che è sbirciando attraverso i finestrini, guardando le sagome scure nei riquadri delle finestre illuminate che le sue storie prendono vita.

Perché gli smaliziati ben lo sanno. Le signore fatte,  sono temibili, temibilissime. Infilza di penna Maria Masella ma uccide e acchiappa lettori.



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