martedì 14 febbraio 2017

Bunburing in bagno: e se non hai la vasca?

Il progetto di asserragliarsi in bagno per poter leggere qualche pagina in pace, ha un nemico: ovviamente la doccia.
Con spirito realistico abbiamo evitato perfino di accennare alle vasche idromassaggio con cromo e aromaterapia o alle cabine per saune e bagno turco. 


Come certamente sapete meglio di ogni altro. Il lettore è povero. No… Non è perché leggere costi caro al punto da minare la stabilità finanziaria. Ma dopotutto, se siamo in grado di spararci le venticinquemila pagine di Cronache del Ghiaccio e del Fuoco in un paio di mesi, perché mai dovremmo ammazzarci di lavoro per guadagnare i soldi necessari a una grande auto o a  mega viaggi?
Il dymon per le storie narrate si riverbera fatalmente su bagni privi di grandi confort. Accade così che proprio i più forti lettori, i più bisognosi di un salvifico sterminio di rompiscatole si ritrovino privi perfino di una vasca a seduta e costretti in un bagno a doccia. I più razionali evitano di mettere su famiglia e risolvono così il loro bisogno di tranquillità. Ma sono pochi. Il lettore di romanzi è per definizione romantico.

Vede una ragazzina con una penna rossa, si chiede se per caso non faccia la maestra, se la immagina pedalare su un’antica bicicletta nera con i freni a bacchetta, la vede già ridere davanti a un fritto di pesce in trattoria e ruzzolarsi nei prati tra le sue braccia… Poi scoprirà che è un allenatore di softball, vegano e nemico della vita sedentaria.  Ma ormai sarà troppo tardi. 
La sua unica fuga sarà il microbagno con doccia.

E la sua unica arma, i piedi.

Il lettore con bagno a doccia ha pur sempre i piedi. Preziosissime appendici al termine delle gambe peraltro pressoché inutili perche è un sedentario cronico, consentono in questo caso un alibi per asserragliarsi settimanalmente con il pretesto del pedicure.

Essi inoltre essendo lontani e scomodi da raggiungere possono giustificare l’acquisto di una seduta ad hoc. Pensata per la lettura ovviamente ma spacciata per elemento d’arredo indispensabile alla cura del corpo, se insistete un po’ l’allenatore vegano sarà d’accordo.

Se il bagno è piccolo occorre trovare una poltrona comoda e pieghevole e leggera da poter appendere in alto sulla parete magari. Tipo questa, molto comoda perché si può reclinare lo schienale ed alzare i piedi:
https://www.amazon.com/Caravan-Sports-Infinity-Gravity-Chair/dp/B01BJ395H0/ref=pd_lpo_86_tr_img_3?_encoding=UTF8&refRID=1KX3821DSKYTF718D5YB&th=1

Puntate precedenti:

0 - Introduzione al bunburying
http://novelbus.blogspot.it/2017/02/vorreste-leggere-in-santa-pace-imparate.html

1 - Il bunburying nel bosco
http://novelbus.blogspot.it/2017/02/come-imboscarsi-per-leggere-in-pace.html

2 - Il bunburying nella vasca da bagno
http://novelbus.blogspot.it/2017/02/bunburing-nascondersi-nella-vasca.html

3 - Il bunburying in carcere
http://novelbus.tramatlantico.com/2017/02/go-bunburying-leggere-in-carcere.html

5 - Il bunburying in auto
http://novelbus.tramatlantico.com/2017/02/go-bunburying-leggere-in-auto.html#more


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