martedì 17 giugno 2014

di Margaret Gaiottina


Per ragazze "Cassata siciliana"



Buio 
di Anne Stuart
Mondadori (7 giugno 2014)



Richard Tiernan è in attesa di esecuzione per l'omicidio della moglie e la scomparsa dei suoi bambini. Ma prima deve portare a termine un ultimo compito, per il quale stringe un patto con lo scrittore Sean O'Rourke: gli svelerà la sua mente di assassino affinché ne scriva un bestseller, in cambio di una cauzione milionaria e di sua figlia Cassidy. Per il suo scopo, Richard ha estremo bisogno di lei, ed è pronto a esercitare tutto il proprio magnetico potere di seduzione per piegarla a sé. La ragazza si rende conto di essere una pedina nelle sue mani, eppure non può resistere all'incontrollabile desiderio che la spinge verso di lui. Ma cosa vuole Richard da lei? È davvero colpevole? E qual è il segreto per cui sembra disposto a morire e a rinunciare all'amore di Cassidy?

Per lettrici decisamente cassata :-)

Oggi dico la mia su questo libro non recentissimo di Anne Stuart, scoperto grazie alle amiche di Facebook, e riproposto in edicola dal 7 giugno.
Cassidy O’Rurke fa la redattrice/giornalista nel Maryland ed è una sopravvissuta, ha alle spalle due genitori disastrosi e separati. Crede di essere una donna forte e indipendente ma appena il padre la chiama a New York per aiutarlo nella stesura del suo nuovo libro, non riesce a resistere al richiamo delle sirene e, torto collo, si precipita. 
A casa del padre, in una New York solo di nome perché non viene mai descritta, trova Richard Tiernan, condannato per l’omicidio della moglie e dei due figli in attesa del processo di appello. Richard è un personaggio oscuro e misterioso, un uomo terribilmente affascinante che non si è mai difeso dalle accuse terribili mosse contro di lui e che sembra andare volentieri incontro alla morte. Il padre di Cassidy gli ha pagato la cauzione, lo ospita a casa sua in cambio della confessione sulla verità della sua tragica vicenda da inserire in esclusiva nel libro. Il rapporto tra Richard e Cassidy è oscuro, turbolento, pericoloso. La figura del padre di Cassidy è di una ambiguità esaltante, persino esagerata, al di là del confine di ciò che un vero padre farebbe. 
mi è piaciuto davvero molto, unica cosa che non ho apprezzato è stata la scena del pugno. Chi ha letto sa di cosa parlo. 

Nel complesso direi che è stata una lettura interessante, non il solito romance, accattivante. Lo consiglio!

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