Richard
Tiernan è in attesa di esecuzione per l'omicidio della moglie e la scomparsa
dei suoi bambini. Ma prima deve portare a termine un ultimo compito, per il
quale stringe un patto con lo scrittore Sean O'Rourke: gli svelerà la sua mente
di assassino affinché ne scriva un bestseller, in cambio di una cauzione
milionaria e di sua figlia Cassidy. Per il suo scopo, Richard ha estremo
bisogno di lei, ed è pronto a esercitare tutto il proprio magnetico potere di
seduzione per piegarla a sé. La ragazza si rende conto di essere una pedina
nelle sue mani, eppure non può resistere all'incontrollabile desiderio che la
spinge verso di lui. Ma cosa vuole Richard da lei? È davvero colpevole? E qual
è il segreto per cui sembra disposto a morire e a rinunciare all'amore di
Cassidy?
Per lettrici decisamente cassata :-)
Oggi
dico la mia su questo libro non recentissimo di Anne Stuart, scoperto
grazie alle amiche di Facebook, e riproposto in edicola dal 7 giugno.
Cassidy
O’Rurke fa la redattrice/giornalista nel Maryland ed è una
sopravvissuta, ha alle spalle due genitori disastrosi e separati.
Crede di essere una donna forte e indipendente ma appena il padre la
chiama a New York per aiutarlo nella stesura del suo nuovo libro, non
riesce a resistere al richiamo delle sirene e, torto collo, si
precipita.
A casa del padre, in una New York solo di nome perché non viene mai descritta, trova Richard Tiernan, condannato per l’omicidio della moglie e dei due figli in attesa del processo di appello. Richard è un personaggio oscuro e misterioso, un uomo terribilmente affascinante che non si è mai difeso dalle accuse terribili mosse contro di lui e che sembra andare volentieri incontro alla morte. Il padre di Cassidy gli ha pagato la cauzione, lo ospita a casa sua in cambio della confessione sulla verità della sua tragica vicenda da inserire in esclusiva nel libro. Il rapporto tra Richard e Cassidy è oscuro, turbolento, pericoloso. La figura del padre di Cassidy è di una ambiguità esaltante, persino esagerata, al di là del confine di ciò che un vero padre farebbe.
mi è piaciuto davvero molto, unica cosa che non ho apprezzato è stata la scena del pugno. Chi ha letto sa di cosa parlo.
Nel complesso direi che è stata una lettura interessante, non il solito romance, accattivante. Lo consiglio!
A casa del padre, in una New York solo di nome perché non viene mai descritta, trova Richard Tiernan, condannato per l’omicidio della moglie e dei due figli in attesa del processo di appello. Richard è un personaggio oscuro e misterioso, un uomo terribilmente affascinante che non si è mai difeso dalle accuse terribili mosse contro di lui e che sembra andare volentieri incontro alla morte. Il padre di Cassidy gli ha pagato la cauzione, lo ospita a casa sua in cambio della confessione sulla verità della sua tragica vicenda da inserire in esclusiva nel libro. Il rapporto tra Richard e Cassidy è oscuro, turbolento, pericoloso. La figura del padre di Cassidy è di una ambiguità esaltante, persino esagerata, al di là del confine di ciò che un vero padre farebbe.
mi è piaciuto davvero molto, unica cosa che non ho apprezzato è stata la scena del pugno. Chi ha letto sa di cosa parlo.
Nel complesso direi che è stata una lettura interessante, non il solito romance, accattivante. Lo consiglio!
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