Non tutte le stelline possono essere cinque.

Lora Leigh

Una missione per due

Il passato del capitano Jordan Malone è un mistero: persino gli uomini che lavorano per lui ignorano la sua vera identità. Da anni, Jordan guida la Squadra Operativa d'Elite nella lotta contro il terrorismo, ed è diventato una leggenda. Ma nessuna missione finora è stata tanto pericolosa quanto quella che deve intraprendere insieme a Tehya Talamosi, nome in codice Enigma. Letale e bellissima, Tehya risveglia in lui una passione dirompente, ma porta con sé anche molti segreti. E ben presto Jordan comprende che il pericolo più grande che si sia mai trovato ad affrontare è ciò che prova per lei...

di Margaret Gaiottina

Non tutte le stelle possono essere cinque.Stavolta sono due. Eh si, mia cara Lora, perché tu sei brava con i personaggi ma ti devi allenare un po' di più con le trame. Andiamo con ordine: Tehya Talamosi fa parte di una squadra speciale agli ordini del capitano Jordan Malone. Tehya è figlia di un narcotrafficante che ha voltato le spalle al padre violento per passare dalla parte dei buoni. Quindi è una buona che si porta sulle spalle un fardello molto pesante. Jordan Malone è un uomo dal cuore di ghiaccio, della serie resisto a tutte le tentazioni e non riesco a capire come possano gli uomini della mia squadra andare in brodo di giuggiole per le donne, fino a quando non ci va lui. Per Tehya.
Ecco, questo è quanto accade per un terzo circa del libro. Dopo di che ho abbandonato.
Secondo me il problema sta nel fatto che questi personaggi così tridimensionali, pieni di passione ed erotismo quasi fantascientifico (pruriti inestinguibili ed ebollizioni di sangue) non si amalgamo affatto con la trama. Sono come acqua a olio. Due realtà che corrono parallele senza incontrarsi mai. E il risultato è che non c’è nessuna unione riuscita ma restano due strati distinti e separati che lasciano il lettore, con i miei gusti, insoddisfatto.

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