di Margaret Gaiottina
Adele Vieri Castellano
Per lettrici "Cassata siciliana"
Per lettrici "Cassata siciliana"
Tre
è il numero perfetto. La loro vita, invece, non lo è stata. Pericolo,
avventura, missioni speciali nei luoghi più difficili del pianeta, a volte
senza ritorno. Eppure loro, i tre legionari, ce l’hanno fatta. Ora hanno fama,
denaro, donne, una palestra in cui insegnano arti marziali. Ma l’imprevisto è
sempre dietro l’angolo. Toccherà proprio a Damiano Caporali, il più implacabile
dei tre, rimettersi in gioco, proteggendo una donna che è tutto l’opposto di
ciò che ha sempre voluto. Si troverà così ad affrontare la missione più
difficile: accogliere di nuovo sentimenti messi a tacere per tanto, troppo
tempo. "Implacabile" è il primo episodio della serie Legio Patria
Nostra.
Il
terzetto che anima il romanzo è veramente figo. Lo so che „figo“ non è molto
sofisticato come aggettivo ma è il primo che mi viene in mente pensando ai
nostri tre moschettieri. Sono un concentrato di mascolinità e sentimento,
uomini non solo muscoli ma con un cervello funzionante che devono piacere per
forza. Insomma, è matematico: su tre, almeno uno deve farti sangue. Se spasimi
per il tipo ombroso, scuro, fosco, c'è un bel Damiano Caporali, oppure Ivan, se
ambisci all'uomo solare, occhio ambrato, scanzonato e sciupafemmine (che mi ha
fatto subito pensare a Rhage) e poi Riccardo, se hai un debole per l'occhio
verde, precisino e appassionato di sesso. Sono tre ex legionari titolari di una
palestra di arti marziali, una scarica di testosterone dietro l'altra.
Implacabile
è il primo della serie Legio Patria Nostra, dedicato a Damiano Caporali.
Insegnante di judo ed ex legionario, Damiano viene reclutato dal padre di
Giorgia per insegnarle i rudimenti della disciplina. Il colonnello, infatti, è
seriamente preoccupato che l’ex fidanzato della figlia possa essere
trasformarsi per lei in un persecutore, un potenziale pericolo. Giorgia
all’inizio si oppone ma poi cede all'obbligo delle lezioni. Immediatamente il
rapporto con Damiano si fa scoppiettante e ingestibile. Tra i due scoccano
scintille che finiscono per appiccare l’incendio con conseguenze inevitabili.
Già
dalle prime righe prevedevo che sarebbe stato il mio preferito, forse perchè
adoro i tipi tenebrosi, resistenti, coriacei, protettivi. E finalmente, un
petto folto di peli riccuti! E basta con questi toraci glabri o
cerettati!
Il
personaggio femminile, Giorgia, ha davvero riscosso la mia approvazione. Brava
Adele, mi sei piaciuta, hai dato vita a una donna determinata ma nello stesso
tempo consapevole del fascino che Damiano esercita su di lei. Non lo rifugge
più di tanto e vi si abbandona senza troppe riserve.
L'intreccio in se stesso a
dire il vero mi è sembrato un po' fiacco, ma la parte romance compensa alla grande.
Quattro stellette strameritate e aspetto il seguito.